SCROLLA IN BASSO
SCROLLA IN BASSO
Sanna Vaarni ha iniziato i suoi studi all’Istituto di Musica di Espoo con Katarina Nummi-Kuisma. Ha studiato poi pianoforte all’Accademia Sibelius con Eero Heinonen, musica da camera con Ralf Gothóni e liederistica con Gustav Djupsjöbacka. Vincitrice di una borsa di studio da parte della Wihuri Foundation, ha studiato dal 1997 al 1999 a Parigi con Konstantin Bogino.
Sanna Vaarni è stata premiata in molti concorsi nazionali di pianoforte (Ilmari Hannikainen Piano Competition, Helmi Vesa Piano Competition, Fazer Piano Competition). Si esibisce regolarmente come solista, nella musica da camera e nella liederistica. Ha dato concerti in Italia, Estonia, Francia, Germania, Lituania e Arabia Saudita. Ha suonato in registrazioni per la Radio Nazionale Finlandese (YLE).
A luglio 2018 Sanna Vaarni ha registrato un CD sulla musica pianistica di Leoš Janácek, presso la Järvenpää-Talo, Finlandia. Il suo disco è stato publicato da EMAVinci Records (2019).
Il suo ultimo CD ”Illustrazioni – 20th Century Italian Piano Music (Stradivarius Music Label STR 37214) è stato pubblicato nel Novembre 2022.
Sanna Vaarni è docente di ruolo di pianoforte presso l’Istituto di Musica di Espoo, la principale scuola di musica in Finlandia, dove è anche il capo del Dipartimento di Pianoforte. Negli ultimi anni ha tenuto master class in istituti musicali e conservatori in Finlandia, Italia, Cina e in Europa.
La pianista finlandese Sanna Vaarni ha realizzato qui una registrazione straordinariamente emozionante. Sotto il titolo “Illustrazioni” si possono ascoltare musiche per pianoforte di compositori italiani del XX secolo. Ci sono nomi come Mario Castelnuovo-Tedesco e Nino Rota, ma anche Giacinto Scelsi, Gian Francesco Malipiero e Luigi Dallapiccola. Tutti nomi che conoscete, ma che suscitano qualche sorpresa in questa compilation. Nino Rota, ad esempio, è noto principalmente per le sue musiche da film, ma purtroppo poco si sa del fatto che abbia composto anche numerose opere “serie”. I suoi Preludi, composti nel 1964, sono stilisticamente un po’ antiquati, ma sono davvero dei bei pezzi con un tocco tardo romantico-impressionista. O Scelsi, solitamente collocato nell’area dell’avanguardia.
Alta qualità musicale
E in quest’area devono essere collocate indubbiamente le sue Quatro illustrazioni, composte nel 1953, ma un capriccio composto nel 1935 mostra un compositore molto più “convenzionale” alla ricerca di uno stile proprio. Sanna Vaarni ha davvero messo insieme un programma molto interessante che ha un chiaro filo conduttore, mostra sviluppi stilistici e relazioni incrociate e suscita anche curiosità. E il suo formidabile modo di suonare contribuisce a questo. Sanna Vaarni ha una ricca tavolozza di sfumature tecniche, che sa utilizzare in modo convincente nelle Illustrazioni di Scelsi o nel Quaderno musicale di Dallapiccola. Anche i particolarissimi Preludi di Rota brillano in tutte le sfumature immaginabili.
In conclusione, questa registrazione convince in tutto e per tutto: attraverso un programma raffinato e l’alta qualità musicale.
Guido Krawinkel [02/03/2023]
Fonte: http://www.klassik-heute.de/